Eliminare Geolocalizzazione in Firefox 3.5

La versione del browser Firefox, la 3.5, tra le tante funzioni e migliorie, introduce una novità che per quanto utile in molti casi, in altri potrebbe rivelarsi un vero rischio per la privacy dell’utente.

Si tratta della Geolocalizzazione, funzione che consente al browser di comunicare ai siti che sfruttano questo sistema, la posizione geografica dell’utente rilevata tramite l’indirizzo IP.

Ovviamente ciò avviene solo se l’utente ne da l’autorizzazione, accettando di condividere la propria posizione geografica, e cliccando sul pulsante Comunica la posizione che appare quando il browser incontra un sito in grado di registrare questi dati.

Se avete già installato Firefox 3.5, potete provare voi stessi visitando il sito 3liz.org.

Quindi in pratica non si corre nessun pericolo, dato che siamo noi a decidere se consentire la geolocalizzazione, e inoltre il problema di dover cliccare ogni volta sul pulsante Non Consentire, per ora è pressoché nullo dato che sono pochi i siti che integrano la funzione.

Tuttavia è molto probabile che non appena venga rilasciato Firefox 3.5 in versione stabile, aumentino i siti e portali che usano la geolocalizzazione per integrare nuove caratteristiche, quindi anche per prevenire click inconsapevoli, potrebbe essere opportuno disabilitare la geolocalizzazione, o anche cancellare i permessi che vengono registrati dal sito.

Ecco come fare:

Digitare about:config nella barra degli indirizzi del browser, confermate con  Invio, e cliccate sul pulsante “Farò attenzione prometto”.

Cercate la voce geo.enabled (fate prima se usate il filtro)

A questo punto basterà fare doppio click sulla voce per impostare il valore su “false”.

Ora che abbiamo disabilitato la geolocalizzazione, non ci resta che cancellare gli eventuali permessi forniti in precedenza.

Collegatevi al sito Internet al quale avete concesso il permesso di usare la geolocalizzazione.

Dal menu Strumenti, cliccate sulla voce Informazioni sulla pagina, e passate alla scheda Permessi.

In fondo troverete la casella Comunicare la posizione, e i relativi permessi che potete modificare togliendo la spunta.

Questa procedura deve essere ripetuta per ogni sito al quale avete fornito il permesso di geolocalizzazione.

Diminuire Tempo di Avvio di Windows

Sul Web si possono trovare sicuramente moltissimi modi per diminuire il tempo di avvio del nostro PC:
Eliminare software inutili dall’esecuzione automatica, disinstallare programmi preinstallati, pulire il sistema, il registro, tenere l’HD ben deframmentato ecc.

Sono tutte ottime abitudini, che però non diminuiscono veramente di molto il tempo di avvio del nostro Windows.

Ecco quindi un ottimo metodo, che necessita solo di una minima modifica al registro di sistema. Il vostro PC impiegherà parecchi secondi in meno ad avviarsi! (i risultati possono variare, ma comunque la differenza si vede).

ATTENZIONE!

LE MODIFICHE AL REGISTRO DI WINDOWS SONO "PERICOLOSE" NON TOCCATE CIO DI CUI NON SIETE SICURI! PER EVITARE DANNI IRREVERSIBILI. IN OGNI CASO FATE SEMPRE UNA COPIA DEL REGISTRO.

Ecco come procedere:

- Aprite il registro di sistema (start → esegui → regedit). Si aprirà una finestra, contenente tutte le chiavi del registro, modificabili a piacimento.

- Dirigetevi alla destinazione

HKEY_CURRENT_USER/Control Panel/Desktop

- Modificate i valori delle seguenti chiavi:

HungAppTimeout = 2000, WaitToKillAppTimeout = 5000

- Ora andate qui:

HKEY_LOCAL_MACHINE/System/CurrentControlSet/Control

- Modificate la chiave:

WaitToKillServiceTimeout = 3000

Nel caso voleste ripristinare i valori di default, essi sono:

HungAppTimeout = 5000, WaitToKillAppTimeout = 20000, WaitToKillServiceTimeout = 20000

Volendo potreste diminuire ancora un po’ questi valori, ma state ben attenti a non esagerare!

Ora riavviate il PC, ed ecco velocizzato!

Googlubuntu!

Oggi vi voglio segnalare un website, che in realtà è un motore di ricerca, che credo possa essere utile a molti di voi: Googlubuntu.

Googlubuntu è un motore di ricerca che si basa su Google e che restituisce risultati riguardanti il popolare sistema operativo basato su GNU/Linux: Ubuntu.

Se cercate informazioni in merito a installazioni, applicazioni, hardware ecc. relative al sistema, Googlubuntu vi semplificherà parecchio la vita.

Diventare un altro utente in Linux

Su di una qualsiasi distribuzione di Linux, l’utente è abituato ad eseguire alcuni programmi come amministratore, utilizzando il noto comando:

“sudo nome_programma”

Però, non è certo immediato pensare che lo stesso “sudo” può eseguire programmi anche con altri utenti che sono presenti nel sistema che si sta utilizzando.

Una semplice dimostrazione consiste nel richiamare il programma “whoami” che restituisce il nome dell’utente che esegue il comando. Facciamo l’esempio pratico per dimostrare ciò. Apriamo una konsole e digitiamo:

         “whoami”

La shell a questo punto ci restituisce il nome dell’utente che si sta utilizzando, quello che è stato utilizzato per eseguire il login. Se invece scrivessimo “sudo whoami”, la konsole restituirebbe root, poiché root è l’utente che viene automaticamente assunto col comando “sudo”.Per richiamare un comando qualsiasi utilizzando un altro utente sarà necessario battere il comando di seguito:

“sudo -u Utente Programma”.

Ad esempio, con il seguente programma:

“sudo -u Andrea whoami”.

Il terminale restituirà “Andrea” e ciò è valido per qualsiasi programma venga eseguito. Ciò si rende utile ad esempio per eseguire un accesso a file o cartelle di proprietà di un altro utente. Ad esempio:

“sudo -u Andrea mkdir /home/andrea/download”

Creerà la cartella di nome download all’interno della home dell’utente Andrea, e naturalmente tale operazione verrà eseguita utilizzando l’utente che abbiamo indicato. Si nota che per utilizzare quegli utenti di sistema creati automaticamente per l’utilizzo con vari servizi che non possiedono alcuna password o sono disabilitati:

“sudo -u www-data whoami”

L’utente “www-data” è quello sotto il quale gira il servizio HTTP di Apache, un server web molto utilizzato in ambiente Linux, che non possiede alcuna password, e non è possibile quindi, accedere direttamente.

Fonte: PC Hacking

Scaricare Audio da YouTube

Vi è mai capitato di vedere un video su youtube e sentire la musica di sottofondo e dire: " Cacchio che bella! La voglio!" Pero.... Non sapete come si chiama la canzone... Allora chiedete ma magari nessuno vi risponde, e se vi rispondono doete cercarla su emule, google, o usare il circuito torrent... Un po un casino... Se non siamo a conoscenza del titolo della canzone in questione, non ci resta che prendere direttamente la traccia audio di quel video.

Si potrebbe scaricare il video con uno dei tantissimi programmi e servizi in grado di farlo, per poi estrapolare la traccia audio manualmente con programmi come Audacity o Avidemux.

Ma perche complicarsi la vita quando possiamo fare tutto questo con qualche semplice click?

Oggi vi propongo vidtomp3.com, un ottimo e gratuito servizio web in grado di estrapolare per voi la traccia audio da un qualunque video su YouTube e permettervi di scaricarla con un semplice click in Mp3.

Il suo funzionamento è estremamente semplice: vi basterà copiare l’url della pagina di YouTube contenente il video prescelto, recarvi su vidtomp3.com ed incollarlo nel campo di testo vuoto sotto la scritta Enter Video url below. Fatto questo cliccate sul pulsante Download.

Dovrete attendere solo un paio di minuti (la durata di conversione naturalmente dipende dalla durata del video scelto), dopodichè potrete scaricare il vostro mp3 gratuitamente cliccando su “Download Mp3“.